Qualcuno ne conserva almeno la
bottiglia, o meglio la ricetta? È
importante sapere il perché della
presenza di un francescano, dei
campi fioriti e della chiesa sul
colle senza alberi in questa
testimonianza che ci arriva
direttamente dalla prima metà del XX
secolo. Partiamo dall'ultimo, la
chiesa. Vincenzo Riccardi mi
raccontava che la chiesa sul colle è
proprio quella di San Nicola, con un
minimo di "licenza" artistica. Gli
alberi che oggi vediamo
vennero piantumati dopo la seconda
guerra mondiale. I campi fioriti?
Molti di noi più grandicelli
ricorderanno che l'area di Celzi per
lungo tempo è stata prestata alla
produzione floreale negli anni '70
del Novecento. Infatti, le due
bellezze locali non ci ricordano le
olandesine? È evidente comunque che
i campi siano coltivati a frumento.
E il frate? La chiesa di San Nicola,
nel periodo contemporaneo alla
cartolina commerciale, era affidata
in custodia ad eremiti dell'ordine
francescano. Questo fatto spiega il
perché del fabbricato accosto
all'ingresso della chiesa.