L’edificio è urbanisticamente e
architettonicamente connesso al Palazzo Leoni, di cui completa l’articolazione
distributiva. E' una
residenza a due piani con slargo antistante alberato e giardino ai lati. La
facciata laterale fronteggia il Palazzo Leoni e presenta un piano terra con
intonaco bugnato e primo piano con pareti in mattoncini intermezzate da lesene.
I balconi presentano la ringhiera in ferro e gli infissi sono inseriti in
cornici di stucco. l portale d'ingresso reca, ai lati, gli stemmi della famiglia
e conduce ad un cortile interno con portico ad archi. La facciata che prospetta
sul giardino è caratterizzata da semplici forme e non presenta decorazioni,
mentre sul portale è incisa la data 1768. Suggestivo è anche l’ingresso, da un
piccolo slargo a giardino, che completa l’impianto pittoresco dell’intero
complesso edilizio dei Parise. L’edificio ha pianta a corte a L e
vi si accede, dalla corte, attraverso un sobrio porticato che da
accesso a un altro scalone, decorato con riquadri a stucco
secondo il gusto neoclassico. Nell’interno, in molte stanze,
sono rimasti intatti gli apparati architettonici ottocenteschi;
voltine dipinte, sovrapporte dipinte, alcune anche dal noto
pittore irpino Volpe, stucchi. Sulla facciata principale sono
presenti gli stemmi gentilizi. Il palazzo consta di due livelli,
il primo dei quali è costituito da 10 locali, molti dei quali un tempo adibiti a
ricovero di cavalli e carrozze. Al secondo piano si accede da ben tre scale; due
sono di servizio, la terza è adeguata all'architettura del palazzo. Non mancano
la cappella gentilizia, una biblioteca e l'archivio di famiglia. Pregevole il grande giardino che
circonda la casa, ben conservato. E' un interessante esempio di
giardino all'inglese, dove non mancano lecci, camelie e
conifere. Si estende per 2.000 mq. E'
comunque da rimarcare che l'intero complesso costituito da questo
palazzo e quello adiacente dei Leoni, facevano parte di un progetto
architettonico unico, che esteticamente si richiamavano l'un l'altro.
Infatti anche il muro di contenimento della proprietà adiacente e la
casa della servitù hanno un unico motivo stilistico. |
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